Un viso più giovane
Con interventi mini invasivi

Il tempo passa per tutti e, inevitabilmente, lascia i suoi segni sul nostro viso. Inoltre, alcuni fattori esterni, come l’esposizione alla luce solare e lo smog, e alcune cattive abitudini, come il fumo e un’alimentazione sbilanciata, possono persino accelerare i processi di invecchiamento cutaneo.
La cosmesi può essere di aiuto per prevenire, o perlomeno, per ritardare o attenuare leggermente la formazione delle rughe e il verificarsi dei rilassamenti cutanei, ma non risolve i problemi una volta che si sono verificati. Per questo serve la chirurgia estetica, grazie alla quale si può ringiovanire visibilmente il viso, anche con interventi mini invasivi, senza per forza ricorrere al più drastico lifting.
Non tutti, infatti, si sentono a proprio agio con l’idea di un intervento chirurgico che può andare a modificare sensibilmente la propria immagine. Un intervento mini invasivo, invece, corregge in maniera più delicata e naturale, pur dando risultati eccellenti.

L’intervento mini invasivo per eccellenza per ringiovanire il viso è il mini lifting.
Questa tipologia di lifting mini invasivo agisce sostanzialmente sui rilassamenti cutanei: risollevando e riposizionando i tessuti che hanno ceduto alla forza di gravità si possono correggere i rilassamenti delle guance, della mandibola, del mento e del collo.
Tutto questo determina una serie di effetti positivi sull’intero aspetto del volto: il tono muscolare aumenta, i contorni appaiono più definiti e le rughe si distendono – le rughe nasogeniene, ovvero quelle che si trovano ai lati del naso e le rughe della marionetta, ovvero le rughe ai lati della bocca. Il volto appare immediatamente ringiovanito.
Laddove fosse necessario, si procede anche con l’asportazione del tessuto in eccesso che andava ad appesantire i tratti.

Quindi, un solo intervento mini invasivo permette di sollevare, distendere, tonificare e ringiovanire il volto, con pratiche innovative e dal facile recupero e garantendo un risultato naturale e fresco.

Come si svolge un intervento di mini lifting?


Per quanto minimamente invasivo, il mini lifting è pur sempre un intervento chirurgico, che richiede un’anestesia locale, alla quale può essere abbinata o meno una sedazione.
Le incisioni che permettono al chirurgo di sollevare e distendere i tessuti vengono praticate nella regione pre-auricolare o retroauricolare, in un’area in cui la cicatrice rimarrà ben nascosta, anche grazie alla presenza dei capelli.



Dopo l’incisione, la cute viene staccata dai tessuti sottostanti e viene distesa. In questa fase, se fosse presente della pelle in eccesso, viene eliminata.
Infine, il chirurgo riposiziona l’epidermide distesa ed esegue la sutura delle incisioni, per poi apporre le medicazioni più adeguate.
La durata media di un intervento di mini lifting è di circa novanta minuti.

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