Quando il seno abbondante è un problema
Parliamo di mastoplastica riduttiva

Chirurgia plastica

Parlando di mastoplastica si tende sempre a fare riferimento a quella additiva, cioè a quell’intervento che molte donne desiderano per aumentare le dimensioni del proprio seno.
Ma ci sono anche situazioni diametralmente opposte che portano ugualmente le donne e rivolgersi al chirurgo estetico, ovvero situazioni in cui un seno troppo abbondante diventa un problema.
In questi casi, l’intervento di cui si parla è la mastoplastica riduttiva.

Ma quand’è che un seno grande può diventare un problema? Per tutte coloro che lo desiderano ritenendo il proprio troppo piccolo sembra addirittura inverosimile. Invece, è la realtà: avere un seno troppo prosperoso, troppo voluminoso, può comportare tutta una serie di problematiche fisiche e psicologiche per la cui risoluzione potrebbe essere necessario ridurne le dimensioni.

Vediamo insieme quando un seno abbondante è un problema.

• Asimmetria
Può accadere che i due seni non si sviluppino omogeneamente e che una donna possa ritrovarsi con un seno più grande dell’altro. Per risolvere il problema le strade da seguire sono due: o si aumenta il volume del più piccolo o, nel caso in cui il più grande sia di un volume decisamente sproporzionato con il resto della figura, si riduce quest’ultimo.

• Sproporzioni
Un seno abbondante non è unico appannaggio delle donne dalle proporzioni giunoniche; anche quelle più minute possono avere seni ben prosperosi. Ma questo può provocare dei disagi psicologici: un seno troppo grande per la figura, che non si armonizza con la silhouette, potrebbe essere un seno da ridurre.

• Mal di schiena
Un seno abbondante è un seno decisamente pesante. Una concentrazione di peso sul torace può portare la donna ad assumere una postura scorretta che porta, inevitabilmente, ad un dolore cronico della schiena, delle spalle o del collo.
In questo caso la riduzione del seno serve per preservare la salute e per migliorare la qualità della vita.

• Mobilità
In alcuni casi un seno grande può limitare nei movimenti e questo è un grande problema a livello fisico. Anche le attività sportive possono venir limitate da un seno ingombrante. Con la mastoplastica riduttiva si recupera libertà di movimento.

• Post-dimagrimento, post-allattamento, invecchiamento
Dopo un dimagrimento importante e dopo un allattamento, o semplicemente con il normale invecchiamento fisiologico, è possibile che un seno che era, di partenza, molto abbondante, si ritrovi svuotato, per cui poco tonico, cadente. Ridurne le dimensioni permette di ridare al seno una forma più gradevole e proporzionata, recuperando anche tono e turgore.

• Autostima
Non bisogna pensare che solo un seno piccolo generi insicurezze e problemi di autostima: lo stesso identico discorso vale anche per un seno abbondante. Quando le dimensioni del seno rappresentano un problema psicologico che comporta un calo della considerazione di sé, problemi di accettazione, depressione e difficoltà nella vita sociale e di relazione, allora la riduzione è il percorso giusto da intraprendere.

Stampa

Quando il seno abbondante è un problema
Parliamo di mastoplastica riduttiva

Cosa dicono i nostri clienti

Ti potrebbe interessare anche

Mento prominente

Vuoi uno sguardo bello e sano nel tempo?

Intervento di Rinoplastica

Voglio la terza di seno

Rippling del seno

Culotte de Cheval

Mento Sfuggente

Aquilino o alla francese

Quando optare per un intervento

Chirurgia estetica maschile